Abusi sulla nipotina, ma non solo. Emergono nuove accuse nei confronti dello zio arrestato a maggio dalla polizia con la pesante accusa di pedofilia. A quanto pare il trentaquattrenne gallaratese avrebbe pure fotografato, a loro insaputa, le dipendenti del suo bar mentre si toglievano gli abiti per indossare la divisa. E lo avrebbe fatto usando il suo cellulare, usando tutte le precauzioni necessarie per non farsi scoprire. Il nuovo filone di inchiesta è però scaturito proprio dagli accertamenti tecnici disposti dal pubblico ministero Maria Cristina Ria sui supporti informatici del trentaquattrenne, alla ricerca di eventuali altre tracce di atti sessuali con bambini o di materiale pedopornografico scaricato da internet.
Ampio servizio sulla Prealpina di mercoledì 12 agosto.