Gavettoni di vernice marrone e una grande scritta: non sono ancora finiti i vandalismi e le polemiche dopo che domenica 15 novembre le due realtà della politica saronnese si sono contrapposte: i partiti di centrosinistra, l’associazione partigiani e altri gruppi, compresi gli anarchici, hanno sfilato in centro nel corteo antifascista, nato per contestare Wolf of the ring, manifestazione sportiva (ma ritenuta troppo di destra) che si è svolta al palasport con il patrocinio e la presenza di molti esponenti dell’amministrazione comunale di centrodestra.
Nei giorni scorsi scritte e adesivi “antifascisti” sono stati appiccicati sul muretto della villetta del sindaco Alessandro Fagioli, e sabato pomeriggio dal tetto del Comune è stato srotolato uno striscione. Il palazzo municipale di piazza Repubblica è stato di nuovo preso di mira nella notte fra lunedì 16 e martedì 17 novembre, sul lato di via Milano. Qualcuno con la vernice spray rossa ha scritto “Giunta fascista” a caratteri cubitali sul muro verso la strada e ha fatto il tiro a segno con la porta in vetri di via Milano, ripetutamente centrata con la vernice marrone, che l’ha completamente imbrattata.
Ampio servizio sulla Prealpina di mercoledì 18 novembre.