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Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
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Uyba, quanta fame hai?

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Uyba, quanta fame hai?

L’ambizione senza limiti che coach Marco Mencarelli sta cercando di trasmettere alla sua Unendo Yamamay, affronta questa sera l’esperienza di una formazione costruita in modo antitetico rispetto alla squadra biancorossa.
Il progetto Futura poggia su un manipolo di giovani e su due straniere, Lowe e Yilmaz, di prospettiva e di ottimo talento offensivo, mentre quello bresciano di marca Metalleghe Sanitars s’è modellato negli ultimi due anni sulla presenza di giocatrici dal passato illustre come Simona Gioli e dal presente solido come Maren Brinker, Cristina Barcellini e Ludovica Dalia che, fallito l’approdo costante in un top team, si stanno ben riciclando in una realtà di medio cabotaggio che, come Busto, ha la permanenza nella massima serie con felice approdo nei playoff come traguardo stagionale. Il testa a testa di mercoledì 2 arriva nel momento in cui inizia a intravedersi il traguardo della qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. Anche se Mencarelli guarda oltre, resta evidente che chiudere l’andata tra le prime otto rappresenta per l’Uyba 2.0 il primo obiettivo da centrare sul campo. Con quattro partite da disputare, questa di stasera e il derbyno col Club Italia sono le gare nelle quali le possibilità di conquistare i sei punti necessari ad essere certi di un posto tra le grandi, sono maggiori. Novara e Piacenza, le altre due avversarie, potrebbero essere fuori portata. Ci vuole quindi un’Uyba intensa e che abbia ben in testa l’importanza di non fare la stupida in un match che anche nell’ambiente si ritiene alla portata. Montichiari, spesso Tomsia dipendente in attacco, ha mostrato nella continuità un punto vulnerabile. Dall’altra parte, Pisani e compagne hanno mostrato di avere fame: Busto ha quasi sempre giocato da inizio stagione con il giusto atteggiamento nascondendo spesso i difetti con l’abnegazione di giocatrici come Degradi che sta pagando qualcosa in termini di qualità alla relativa esperienza, ma sta restituendo in termini di presenza in campo e di voglia di lottare. Il passaggio da formazione meglio attrezzata della seconda fascia a squadra capace di conquistarsi un posto stabile tra le big, si ha con partite come quella di oggi. Da vincere, possibilmente convincendo, ma soprattutto da vincere.

 


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