Cambia la culla: una volta in legno, un’altra in plastica e un’altra ancora in tessuto. Sempre diverso anche il contesto. Ma al centro c’è sempre la statuetta di Gesù Bambino.
Da quasi 20 anni don Angelo Cavalleri, infatti, crea una piccola natività con materiale di recupero o di riciclo e poi la produce in circa 600 esemplari per donarne una a ogni bambino del paese. Una tradizione che il sacerdote ha iniziato nel 1996 quando era parroco a Morazzone e che ha poi proseguito ad Azzate, Galliate Lombardo e Brunello, comunità parrocchiali che guida da tempo.
E così, la sua particolare collezione “diffusa” negli anni e in molte case di cittadini, può contare a oggi più di settemila esemplari fatti e regalati. Per sé, don Angelo custodisce sempre una creazione come ricordo di quelle fatte in tutti questi anni.
Ampio servizio sulla Prealpina di sabato 19 dicembre.