Resta ricoverato in prognosi riservata il ventiduenne che mercoledì 30 dicembre è stato investito da un’esplosione mentre fabbricava un fuoco artificiale nella mansarda di casa sua a Leggiuno.
Arrivato al Centro grandi ustionati di Milano Niguarda nello stesso pomeriggio di mercoledì, dopo aver perso entrambe le mani nello scoppio e aver riportato gravi ustioni al torace, al volto e agli arti, il giovane è stato sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione di frammenti di materiale plastico che gli si erano conficcati nel torace. I carabinieri di Luino, insieme col Nucleo artificieri dell’Arma di Monza e con l’assistenza dei vigili del fuoco, fino alla serata di mercoledì hanno bonificato la villetta dove il giovane vive con i genitori e il fratello, facendo esplodere diverse cariche nel giardino dell’abitazione di via Cavour. Le numerose confezioni di miscele esplosive ritrovate sul luogo dell’incidente saranno poi analizzate per risalire al luogo di acquisto.
Altri servizi sulla Prealpina di sabato 2 gennaio.