Sono riprese nella mattinata di venerdì 8 gennaio le ricerche della donna scomparsa a Laveno Mombello. Il campo base per le operazioni è stato posizionato in località “Gaggetto”, dove è stata posizionata anche l’unità di crisi locale (U.C.L.). Sul posto stanno operando 20 soccorritori: i sommozzatori di Milano, gli specialisti del soccorso acquatico di Varese con un gommone, l’elicottero “Drago 82“, i tecnici S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) e i volontari del locale distaccamento. Le operazioni di ricerca si concentreranno sia in acqua che nella parte boschiva prospiciente.
Scomparsa da ormai sei giorni, si teme una tragica fine per una donna di 52 anni. Dalla mattinata di giovedì 7 gennaio sono in corso le ricerche nelle acque del Verbano all’altezza di Cerro.
La donna, Astrid Lang, nata in Svizzera, residente in Francia ma di fatto domiciliata a Laveno, risulta irreperibile da sabato 2, quando si era allontanata da casa. A lanciare l’allarme è stato il suo compagno, un cinquantaseienne di nazionalità francese, nella giornata di lunedì 4.
Nella giornata di mercoledì, proprio in via Fortino, in un capanno di muratura a ridosso della sponda del lago era stata trovata la borsa della donna, contenente documenti ed effetti personali. Si teme che la donna sia annegata, probabilmente gettandosi nelle acque del Lago Maggiore per farla finita. Nel tardo pomeriggio di giovedì, al calare della luce, si è deciso di sospendere le ricerche che sono poi riprese nella mattinata di venerdì.
I familiari, oltre al compagno anche la figlia che abita a Laveno, hanno contattato la redazione di “Chi l’ha visto” per chiedere di lanciare un appello.