Già un “semplice” furto è un reato odioso, ma a rendere ancora più brutto l’episodio avvenuto martedì 26 gennaio al Tigros di Azzate è il fatto che i malviventi hanno fatto leva sulla disponibilità e sul buon cuore dei dipendenti del supermercato. Sì perché, mentre una complice fingeva un malore e veniva soccorsa, uno dei ladri si intrufolava nell’ufficio del direttore, prendeva le chiavi della cassaforte e arraffava un bottino da 12mila euro. Dei due uomini non c’è traccia, mentre la donna è stata fermata dai carabinieri e denunciata a piede libero: si tratta di una sudamericana di 21 anni.
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