Argini crollati, massi sul letto del torrente. Un disastro. E per fortuna. il patatrac è avvenuto in giorni di siccità: se ci fossero state piogge, sarebbe esondato il corso d’acqua, allagando i campi circostanti e minacciando una villa.
La mattina di martedì 26 gennaio, intervento urgente, da bollino rosso, in fondo a via dei Boderi, nella zona tra Capolago e Cartabbia, per rimuovere appunto le barriere laterali - massi a scogliera - crollate e quindi sprofondate in un tratto del torrente Beverone, che parte da viale Europa e confluisce giù - a Capolago - nella Roggia nuova.
Servizio completo sulla Prealpina di mercoledì 27 gennaio.