In scioltezza e quasi senza accorgersene, la Caronnese dimentica la sconfitta contro l’Oltrepovoghera e liquida la pratica Ligorna confermandosi saldamente in vetta alla classifica del Girone A, con quattro punti di vantaggio (59 a 55) sul Bellinzago grazie al Gozzano che pareggia (1-1) il derby novarese.
Luca Giudici apre le danze, Galli raddoppia da fuori area e Mair chiude il conto. Soddisfatto il tecnico Marco Zaffaroni: «E’ stato importante riprendere subito a vincere. Contava dare un segnale che noi non molliamo, che non siamo per caso in testa dall’inizio del campionato».
Due pareggi e una sconfitta, invece, dalle nostre squadre impegnate nel girone B. L’Inveruno esce sconfitto dal “festival del gol” di Ponte San Pietro, con il Pontisola che va sotto (gol di Gaeta), ribalta la gara, subisce il 2-2 (Lazzaro) ma poi vola fino al 4-2 (inutile il gol all’89’ di Morao) trascinato dall’ex Varese Ferreira Pinto.
La Varesina non ottiene il bottino pieno sperato, ma si deve accontentare di un 2-2 interno contro la Pergolettese, comunque il sesto risultato utile consecutivo. Doppia rimonta per la squadra di Spilli, a segno con Oldrini per l’1-1 e con il giovane Caldirola per il definitivo pareggio.
Un punto anche per la Bustese, che non va oltre all’1-1 contro la Folgore Caratese, in una gara accesasi solo nei minuti finali, con il vantaggio di Cesana e il pareggio del solito Anzano nel recupero.
Bustese e Varesina, con il passettino fatto, salgono a quota 34, nel gruppo di centroclassifica che comprende anche il Monza. Un punto in meno per l’Inveruno.