A otto anni dal dehubbing, ecco che l’aeroporto con la «fortuna di essere al centro di una delle più ricche aree d’Europa» - parole di Alberto Nobis, amministratore delegato di Dhl Express Italy - torna ad assaporare il gusto di essere un hub. Non più come un tempo per i passeggeri, bensì per le merci che devono viaggiare sempre più veloci in modo da accontentare al massimo il cliente.
Proprio con questo spirito il colosso del trasporto rapido da un capo all’altro del mondo investirà 90 milioni di euro nella costruzione a Malpensa del suo primo hub avionico dotato di centro di distribuzione in Italia: è il succo dell’accordo firmato venerdì 12 febbraio appunto da Dhl e dal gestore aeroportuale Sea che comincerà a tradursi in concreto alla fine di quest’anno per vedere pronta all’inizio del 2018 la nuova piattaforma logistica del corriere globale su 46mila metri quadrati nei terreni dove si espanderà la Cargo City.
Ampi servizi sulla Prealpina di sabato 13 febbraio.