La pena non c’è più, almeno in prima battuta, ma la mazzata stordisce. Sicuramente è più pesante di un procedimento giudiziale che ha i suoi tempi: dai 5mila ai 30mila euro di sanzione amministrativa per guida senza patente. La prima multa del genere, a Gallarate, è stata elevata dalla polizia locale l’11 febbraio in via Torino a un’automobilista italiano. Il quale, preso il minimo dell’ammenda, ha pagato entro cinque giorni usufruendo della prevista riduzione del 30 per cento. Quindi, in un colpo solo, è finita nella casse di Palazzo Borghi la comunque discreta cifra di 3.500 euro.
Dunque, entrato in vigore il 2 febbraio, in città il decreto legislativo 8 del 2016 ha già mietuto una vittima. Ed è probabile che altre ne farà prima che il provvedimento del governo Renzi sia completamente conosciuto e metabolizzato. In pratica, la guida senza patente - nel senso che il permesso di condurre un mezzo motorizzato non sia stato mai conseguito, non sia valido per la tipologia di veicolo guidato o sia stato revocato - è stata depenalizzata. Non è più reato. In compenso al trasgressore dell’obbligo costa parecchio. Insomma, il legislatore ha pensato che colpendo il portafogli forse il deterrente all’illecito è maggiormente efficace. Tanto è vero che l’automobilista preso in flagrante giovedì scorso dagli uomini del comandante Antonio Lotito ha fatto bene a pagare velocemente, non soltanto per beneficiare della decurtazione, ma anche per evitare di trascinarsi dietro un debito che dopo due mesi raddoppia.
Guida senza patente, ma anche patente ritirata. Sempre nell’ambito della sicurezza stradale, si segnala anche un intervento della polizia stradale di Varese che ha ritirato la patente di guida e sequestrato un veicolo per guida sotto l’influenza dell’alcool.
Una pattuglia, intervenuta per i rilievi di un incidente avvenuto ad Azzate, ha contestato al conducente la violazione di guida in stato di ebbrezza alcolica, ritirando la patente e sequestrando il veicolo.
L’uomo, un cinquantenne italiano, nella serata di domenica 14, aveva perso il controllo della propria auto volando sopra lo spartitraffico rialzato e abbattendo tre pali di segnaletica stradale. Gli agenti, terminati i rilievi dell’incidente, hanno sottoposto l’uomo al test con l’etilometro rilevando un tasso alcoolico sei volte superiore a quello consentito per legge. Immediati denuncia, ritiro della patente e sequestro dell’auto. Multa, infine, per guida con patente scaduta.