Un telespettatore di “Chi l’ha visto?” è convinto di aver incontrato Paolo Rindi, domenica scorsa a Rozzano, alla periferia sud di Milano.
La segnalazione è arrivata giovedì 18 alla redazione del programma Rai ed è stata girata subito ai familiari del ventenne varesino, scomparso dal 1° febbraio durante una gita solitaria in Val Grande. Da allora il suo cellulare è spento, ma si sono registrati alcuni accessi al suo profilo Facebook.
Un giovane ha raccontato di aver visto la puntata di mercoledì sera e di aver riconosciuto nella foto trasmessa il ragazzo incontrato la mattina del 14 febbraio a Rozzano. È andato subito a documentarsi su internet, ha rivisto le immagini, ha riletto articoli e appelli, e alla fine, ieri mattina, è arrivato alla conclusione che fosse proprio Paolo. «Quel ragazzo dormiva sotto una pensilina della fermata del bus, l’ho svegliato e lui, in stato confusionale, mi ha chiesto dove si trovasse e come arrivare a Milano», ha riferito il segnalatore ai parenti di Paolo, rammaricandosi di non aver fatto la scoperta prima di ieri. Una testimonianza che sembra rafforzare l’ipotesi che Rindi non stia bene e stia vagando senza una meta precisa. Da qui la decisione di allertare Caritas, City Angels e altre associazioni che assistono i senzatetto e che quindi potrebbero incontrarlo. I parenti hanno lanciato un nuovo appello a chiunque lo abbia incontrato o lo avvisti: chiamate subito il 112 o il 113.