Uno scempio senza precedenti in paese. L’incredibile razzia ha toccato il piccolo cimitero della frazione di Cantalupo dove i soliti ignoti hanno depredato un centinaio di tombe, portandosi via statue, crocefissi, decorazioni, vasi e sottovasi di bronzo senza disdegnare persino qualche pezzo di rame, vecchia passione dei ladri.
L’assurdo episodio è avvenuto presumibilmente nella notte tra giovedì e venerdì. A quanto pare una banda di malviventi è penetrata nella notte all’interno del camposanto. I criminali, ignorando colombari e cappelle, hanno letteralmente preso a setaccio tutte le tombe e hanno iniziato a strappare le statue in bronzo (alcune alte anche un metro e di un notevole valore economico), i vasi, le croci, stando ben attenti anche agli arredi tombali collegati alla corrente elettrica, onde evitare di prendere scosse, e devastando tutto quello che non serviva.
Dopo un lavoro che potrebbe essere durato anche qualche ora, è stato sfondato il cancello principale e il bottino è stato caricato su un camioncino che si è dileguato nel buio.
Uno spettacolo choccante alla mattina di venerdì per il personale del cimitero e per gli abitanti di Cantalupo.