Gli abusivi ora vivono in centro. Subito dopo gli sgomberi i residenti di via Pacinotti si erano chiesti dove sarebbero finiti gli occupanti di quegli spazi. Più volte, infatti, è stato identificato come importante ma non risolutore l’intervento di abbattimento dei giacigli, più o meno improvvisati, sotto il ponte della Mornera e nei depositi delle Ferrovie dello Stato. Ora la novità: sono stati scoperti dei dormitori all’interno di un immobile di piazza Garibaldi, all’angolo con via San Francesco.
In quella zona è presente una costruzione da tempo al centro di ristrutturazioni mai ultimate. Il cantiere è delimitato da pannelli di legno che dovrebbero impedire l’accesso: il tutto corredato dai nastri bianco rossi tipici delle zone con accesso vietato, ma distrutti. Avvicinandosi si nota come gli stessi pannelli siano stati divelti, diventando una sorta di porta per quello che è il nuovo centro di raccolta di persone senza fissa dimora che passano lì le notti. «Se si va avanti ancora un po’, chiederò al sindaco se farà venire a dormire queste persone a Palazzo Borghi in via Verdi», afferma con preoccupazione il consigliere di Fratelli d’Italia, Giuseppe De Bernardi Martignoni. che aveva portato avanti la battaglia su via Pacinotti.