Grida d’aiuto, forse lanciate da una donna, ripetute e udite dai passanti. Poi il silenzio e le ricerche scattate verso le ore 10.30 con 118 e vigili del fuoco che hanno anche sorvolato l’area sovrastante il cimitero di Laveno Mombello, appena sotto la pista tagliafuoco del Sasso del Ferro. Sabato 26 marzo, via Varese è diventata epicentro delle ricerche per soccorso persona.
Da Malpensa è stato fatto alzare l’elicottero dei vigili del fuoco, Drago 82 che ha sorvolato l’area ma con esito negativo. Altrettanto ha fatto l’elisoccorso dell’ospedale Sant’Anna di Como con a bordo il medico rianimatore mentre squadre del Soccorso alpino e della Prociv e i carabinieri della stazione lavenese s’incamminavano per i due sentieri che si snodano sopra il camposanto ma della donna in difficoltà non s’è trovata traccia. Analoga ricerca era avvenuta nella mattinata del 29 novembre del 2014 - quasi dodici anni dopo un altro caso del genere - e rimasero come in questo caso senza esito, salvo scoprire poi che nella zona era in corso una battuta di caccia selettiva al cinghiale e che le grida d’aiuto erano quelle di due cacciatori che avevano catturato un esemplare di stazza enorme. Ipotizzando che si sia trattato del grugnito d’un cinghiale in calore (questo è il periodo della riproduzione), le ricerche sono state sospese poco dopo le ore 15.
Altro servizio sulla Prealpina di domenica 27 marzo.