Due arresti e due denunce: è il bilancio di un giorno di attività per gli agenti dell’Ufficio Volanti della questura varesina.
La prima operazione è avvenuta nel pomeriggio quando, in un negozio di elettrodomestici, è stato segnalato un furto. Un dipendente dell’esercizio, insospettito da un uomo che si aggirava per le corsie e dalle sue richieste anomale, aveva deciso di seguirlo memorizzando la targa del suo scooter. Contemporaneamente, dal negozio è stata notata la scomparsa di un notebook da oltre 700 euro che era esposto in vetrina.
Una volante si è diretta al centro commerciale per visionare i video di sorveglianza, mentre la seconda ha raggiunto la residenza del proprietario del ciclomotore. Alla fine l’uomo è stato rintracciato a bordo del ciclomotore e accompagnato in Questura, dove ha ammesso il furto e confessato di aver consegnato il pc ad uno spacciatore albanese al quale doveva 800 euro per un acquisto di cocaina. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato.
La sera, intorno alle ore 23, la Volante è intervenuta al Carrefour di piazza Trento dove la guardia giurata in servizio aveva segnalato l’aggressione ad un cliente. Giunti sul posto, gli agenti hanno notato un uomo che alla loro vista ha tentato di scappare gettando per terra una bottiglia di vino. Poco dopo l’uomo è stato bloccato e identificato in un marocchino ventunenne, irregolare. La dinamica è stata chiarita Nel frattempo, la seconda volante è entrata nel negozio per accertare la dinamica dell’episodio. Il marocchino, nell’intento di prendere il portafoglio e i soldi, ha aggredito la vittima con calci alle gambe. L’uomo è stato arrestato per tentata rapina aggravata.
Nella mattinata di ieri, intorno alle ore 06, la Squadra Volante è intervenuta a seguito di segnalazione in quanto un uomo ha riconosciuto in Piazzale Trento gli autori del furto della borsa della sua ragazza accaduto la sera prima.
Nella stessa zona della Stazione delle Nord sono stati denunciati un marocchino diciottenne e un’italiana ventenne, che in un primo momento hanno negato il fatto ma poco dopo hanno consegnato quel che gli era rimasto del contenuto della borsa, abbandonata su un treno la sera prima dopo il furto.
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