Un atto dovuto, un atto necessario per poter svolgere tutti gli accertamenti necessari a stabilire con certezza la dinamica della tragedia che è costata la vita a Marco Fiori, 22 anni e a Nicolò De Peverelli, 20 anni, oltre al ferimento grave di altri loro tre amici, due dei quali versano in condizioni gravissime benché stazionarie, all'ospedale di Lecce.
La Procura della Repubblica leccese sta così cercando di ricostruire tutti i tasselli della tragedia. Non solo. Ha disposto solo l'esame cadaverico esterno sulle due vittime - esame svolto dal medico legale la mattina di giovedì 27 agosto -, ordinando al contempo il necessario prelievo tessutale per poter svolgere gli esami tossicologici.
De due indagati si sa che sono il camionista brindisino di 63 anni che col suo Iveco Trakker ha investito l'auto, fuoriuscita da una strada laterale lungo la Sp 112, a Nardò, e il conducente della Peugeot che è uno dei due ragazzi che versa in condizioni critiche: Francesco. Sarebbe infatti stato lui alla guida dell'auto la mattina presto di martedì 25 agosto, quando la Peugeot è uscita da via Arturo Santo per imboccare la Provinciale.
Lunedì 31 agosto, intanto, si svolgeranno i funerali di Marco e di Nicolò, uniti anche nel commiato: le esequie saranno celebrate nella Basilica di San Vittore, a Varese, alle ore 14.15, giacché anche l'Ufficio cimiteriale comunale ha concesso il nullaosta.
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