Da Varese a Canegrate, da Gallarate al Saronnese, da Tradate a Gorla Minore. Le precipitazioni intense degli ultimi due giorni hanno provocato notevoli disagi (e danni da parecchie decine di migliaia di euro) in gran parte della provincia di Varese e dell’Altomilanese. E la situazione pare destinata a protrarsi almeno per gran parte della giornata di venerdì 13.
Fiumi e laghi ben al di sopra dei livelli d’attenzione (preoccupa il Verbano a Laveno, dove sono stati registrati 120 millimetri di pioggia in 24 ore), con tanto di fuoriuscite dell’Olona dal proprio alveo in particolare nel Legnanese, campi allagati e sottopassi invasi dalle acque, con vigili del fuoco e protezione civile chiamati a una notte e una giornata di superlavoro.
Una ventina gli interventi compiuti nelle ore tra mercoledì 11 e giovedì 12 dai pompieri sul territorio del capoluogo, per lo più a causa di piante e tralicci pericolanti. Due le situazioni di maggiore criticità: la chiusura per smottamento di via Piana di Luco, la strada che collega viale Borri con Schianno, mentre nella mattinata di giovedì alla Folla di Malnate, a causa di rami finiti sulla carreggiata, si è creata una lunga coda che ha bloccato l’accesso alla tangenziale.
Quanto all’Olona, è fuoriuscito in vari punti, a sud di Legnano, in particolare a Canegrate (dove ha fatto registrare un livello idrometrico massimo di 2,69 metri nella mattinata) e Parabiago. Problemi di viabilità anche a Cerro Maggiore, con il sottopasso di via Marelli allagato.
A Gorla Minore è stata chiusa al traffico via Colombo in seguito alla fuoriuscita (nel primo pomeriggio) delle acque del fontanile.
Problemi anche a Gallarate, lungo i corsi dell’Arno e del suo affluente Sorgiorile.
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