Cercano droga, trovano le prove di una truffa in piena regola che due giovani avevano messo in piedi per finanziare l’acquisto di sostanze stupefacenti. Gli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile hanno denunciato due pregiudicati per il reato di truffa aggravata in concorso.
I due, tramite vari espedienti e raggiri, erano riusciti a farsi consegnare dalla loro vittima prima uno smartphone da 500 euro (rivenduto a un pusher albanese in cambio di due dosi di cocaina), poi anche dei gioielli d’oro che tentavano di vendere in un “compro oro” città. Ma non avevano fatto i conti con l’attività investigativa degli agenti che, individuata l’auto dei due, l’hanno pedinata fino al negozio e li hanno bloccati, interrompendo la compravendita e riconsegnando i gioielli al proprietario.