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Nasce la Varese del futuro

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Nasce la Varese del futuro

Tocca a Massimo Ferraiuolo illustrare scopi e finalità delle quasi tre settimane di allenamenti congiunti dei migliori prospetti della città di Varese che da mercoledì prossimo al 17 giugno lavoreranno sotto gli occhi di Paolo Moretti e Franco Passera. Si tratterà del primo atto concreto della collaborazione tra Pallacanestro Varese e Robur et Fides che avrà ricadute vantaggiose per entrambe le prime squadre.

Un contenitore d’energia

«Si tratta di un contenitore nel quale entrambe le società metteranno a disposizione le loro forze da far conoscere alla controparte. Dal nostro punto di vista sarà la possibilità di vedere all’opera i giocatori di estrazione Robur, tra chi potrebbe interessarci nell’ottica della scelta dello schema 3+4+5 e chi, invece, potrebbe essere aggregato durante l’annata agli allenamenti in caso di necessità. In più vedremo all’opera Tavernelli, uno dei nomi fatti per il ruolo di cambio del playmaker, oltre allo stesso Marusic che ci piacerebbe rivedere compatibilmente con i suoi impegni di studio».

Di fatto, dunque, la Pallacanestro Varese avrà una sorta di prelazione sui prodotti del vivaio Robur, che dal canto proprio potrà aggiungere al rosterdella serie B i giovani in uscita dalle giovanili Teva.

«L’accordo è ancora da formalizzare, ma l’intesa raggiunta su tutti i dettagli è una grossa risorsa in più perché ci permette di raddoppiare il numero di atleti locali con i quali pensare di integrare il roster della serie A. E dall’altro lato la possibilità di offrire ai nostri ragazzi la chance di completare il loro percorso di crescita, verificandosi e giocando in un contesto competitivo come la serie B della Robur, arricchisce ulteriormente la nostra proposta».

Besio e Pinelli: la garanzia

Ferraiuolo illustra anche le ragioni che lo hanno portato ad inserire Giulio Besio e Gianfranco Pinelli nei quadri tecnici delle giovanili.

«L’idea è stata quella di aggiungere due figure in grado di diventare punti di riferimento per gli altri allenatori: ci mancava una guida tecnica che creasse un percorso unico già dalla fase finale del Minibasket, e la scelta di due tecnici rodatissimi che hanno già grande sintonia reciproca come Besio e Pinelli è stata proprio in funzione di questa necessità. Non che finora si fosse lavorato male, ma lo considero un upgrade necessario per arrivare a creare una vera e propria scuola di basket».

Varesinità, valore aggiunto

L’ex prodotto del vivaio varesino tiene tantissimo al rilancio del vivaio biancorosso, con l’obiettivo di riportare in prima quadra qualche prodotto locale.

«Riuscire a crescere in casa ragazzi che acquisiscono i tuoi valori aiuta a farne punti di riferimento di una serie A in cui è lo zoccolo duro degli italiani a dare l’impronta alla squadra. Rispetto ai miei tempi le regole sono diverse, ma il settore giovanile resta una priorità fondamentale, soprattutto per una società come la nostra che non ha possibilità illimitate sul mercato. Stefano Coppa è stato bravissimo a recepire tale necessità ed a spingere in tal senso, ma c’è massima disponibilità a continuare l’opera anche da parte della nuova governance».

E l’Under 18 cresce

La Pallacanestro Varese aggiunge il suo primo rinforzo giovanile da fuori regione. Mancano solo i dettagli per l’ufficialità dell’arrivo di Gianluca Cukaj, sedicenne lungo di 204 centimetri che aveva già disputato con la maglia della Teva il trofeo giovanile pasquale “Giovani Leggende”. L’atleta è cresciuto cestisticamente nella Pallacanestro Agliana 2000, società che ha un legame forte con Paolo Moretti (il figlio Davide, attualmente in A2 a Treviso, effettuò il primo tesseramento per il club toscano che ne detiene formalmente i diritti di parametro), e che lo ha segnalato al club di piazza Monte Grappa, intrigata dalla possibilità di aggiungere un prospetto dotato di centimetri ma anche di dinamismo.

Si tratta di un giocatore interessante sul piano della mobilità e della coordinazione, che ha ancora ampi margini di crescita a livello tecnico e fisico dopo il campionato Under 18 Elite 2015/’16 (fascia intermedia tra l’Eccellenza disputata dalla Teva e il livello regionale). Cukaj entrerà a far parte del gruppo misto Under 18 allestito sotto l’egida della Pallacanestro Varese con l’aggiunta di Cadario, Mottini, Fiamberti e Corti, i 4 atleti del 1999 di proprietà della Robur che vestiranno la maglia biancorossa nel 2016/’17 nell’ambito dell’accordo tra le due maggiori società varesine.


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