Gli spazi della tensostruttura della Rotellistica Gallaratese lo scorso anno erano passati agli onori delle cronache per il guardone che aveva creato non pochi disagi tra le atlete. La giustizia ha fatto il suo corso e di lui non si è più vista neppure l’ombra. Ciò che è rimasto sono i segni, i buchi, ben più dei due incriminati, che costellano un tendone che attende una ristrutturazione. Domenica l’associazione sportiva ha accolto, in occasione della chiusura della stagione sportiva, l’attuale sindaco uscente, Edoardo Guenzani, e il candidato di centrodestra Andrea Cassani. Si sono fatti avanti i genitori delle ragazze che hanno avanzato le richieste per il sindaco che verrà. Le esigenze sono le stesse che si trascinano da anni all’interno di un impianto utile quanto incompleto. La totale assenza di docce e di spogliatoi rende necessaria una pronta soluzione, anche per scongiurare il rischio che l’incubo dello scorso anno possa tornare di nuovo.
Le ragazze sono rimaste turbate e il sol pensiero che ci possano essere nuovi episodi di spioni fa rabbrividire anche i genitori. Gli attuali buchi sono chiusi da nastri adesivi che non possono rappresentare una soluzione definitiva. E oltre a spogliatoi e guardoni il problema è quello della notte. Il timore che, al calar del sole, ci siano dei visitatori abusivi è forte nei genitori dei ragazzi della rotellistica e un’intensificazione dell’illuminazione e della sicurezza potrebbe dare una svolta anche in questo senso.
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