Sette attivisti dei centri sociali sono stati denunciati dalla polizia locale per la manifestazione non autorizzata organizzata nello scorso fine settimana dal gruppo Telos, in vista dell’occupazione temporanea, con tanto di concerto e attività aggregative, successivamente svoltasi nell’ex Cantoni, in via Miola.
Una ventina di giovani si era ritrovata davanti alla stazione di piazza Cadorna, per poi sfilare con uno striscione in corso Italia e nelle altre vie del centro, anche per annunciare il presidio di protesta previsto giovedì 16 giugno, dalla mattinata, davanti al tribunale di Busto Arsizio, in occasione della prima udienza del processo ai sedici manifestanti accusati dei disordini del 25 aprile 2014.
Per l’iniziativa in questione non era stata chiesta alcuna preventiva autorizzazione alla Prefettura e alla questura, e non era stato di conseguenza possibile per le autorità predisporre il necessario servizio d’ordine per evitare ogni possibile rischio sulla pubblica sicurezza, come pure per prevenire eventuali problemi viabilistici.
La mancata richiesta delle autorizzazioni (in genere sempre concessa dalle autorità) è quindi costata a sette attivisti, identificati dalla polizia urbana, una denuncia che sarà loro notificata nelle prossime ore.
Da ricordare che a difesa di Telos, riguardo a quanto accaduto il 25 aprile 2014, sono scesi in campo - con una lettera-appello - venti cittadini, diversi dei quali fanno parte delle associazioni saronnesi.