Appuntamento con gli esami. Tensioni, timori, ma anche una buona dose di spavalderia tra i 6700 studenti che da oggi affronteranno l’esame di maturità.
Sei su dieci appartengono all’area tecnico-professionale, quattro a quella liceale.
Prima prova, come sempre, il tema di italiano. Il toto-tracce è un puro gioco per allentare la tensione, tanto assomiglia al toto-pontefice: raro, rarissimo che si azzecchi il pronostico.
In prima fila si può ricordare che nel dicembre 2016 cade un anniversario importante come gli ottant’anni dalla morte di Pirandello, autore che sempre ritorna a ogni previsione e che, però, non esce mai.
Poi l’emigrazione, l’Unione europea, la crisi economica.
Ogni sito per studenti dice la propria. L’anno scorso uscirono Calvino, il Canto dell’Inferno, la Resistenza, il Nobel per la Pace Malala.
Il ministro Giannini avanza per la prima volta nella storia della maturità un suggerimento: «Avrete l’occasione per riflettere sulla vostra vita e sul vostro essere giovani».
Non è granché ma magari aiuta l’ispirazione.
Ampio servizio sulla Prealpina di mercoledì 22 giugno