Come un Giano bifronte è oggi il fenomeno degli incidenti stradali: nel corso del 2015 da una parte sono calate le collisioni tra veicoli che hanno comportato lesioni alle persone; dall’altra parte, preoccupa la gravità degli incidenti giacché sono aumentate le vittime della strada.
Queste sono due delle tante conclusioni a cui sono giunti gli analisti Istat al termine di una corposa indagine commissionata da Automobile Club d’Italia: si tratta dell’anticipazione con dati nazionali, mentre i dettagli provinciali si avranno, come di consueto, a inizio autunno.
Se la velocità elevata è male antico, ci sono tre allarmi che preoccupano i dirigenti dell’Aci Varese.
«Il mancato uso di cinture di sicurezza - precisa il presidente dell’Automobile Club Varese, coordinatore dei presidenti degli Aci di Lombardia, il varesino Giuseppe Redaelli - si aggiunge al crescente uso del telefono alla guida senza auricolare o viva voce e all’uso di alcool e sostanze vietate. Quella tra i 18 e i 25 anni resta la fascia più a rischio: preoccupa la distrazione alla guida».
Le strade più pericolose del Varesotto? La lacuale di Varese e la Statale Varesina.
Articolo completo sulla Prealpina del Lunedì del 25 luglio.