Dopo una lunga riunione nella sede della Pro Loco, fra i responsabili dell‘a stessa ’associazione di promozione turistica e quelli di Ascom, che avevano chiesto al Comune di organizzare la tradizionale manifestazione del 15 agosto, si è deciso di mettere in moto la complessa macchina organizzativa: il 55° Ferragosto Lavenese si farà.
Una riunione che è servita a distribuire compiti ed incarichi, ma soprattutto a mettere a fuoco la situazione economica dopo l’adesione data da numerosi commercianti ed esercenti. Anche quest’anno, infatti, il Comune non ha assicurato il contributo per l’organizzazione dello spettacolo pirotecnico, e quindi non restava che sperare nella generosità dei titolari di negozi, bar e ristoranti, i principali beneficiari di una serata che ogni anno richiama migliaia di persone in riva al lago Maggiore. Del resto, è proprio nei momenti difficili che si misura anche il carattere di una comunità. E Laveno Mombello sta dimostrando anche in questa occasione come una grande maggioranza abbia recepito che insieme forse ce la si può fare, battendo gli individualismi.
Ora si è in attesa del parere favorevole della Conferenza di servizi e sicurezza, che dovrà approvare il piano di servizi e soccorsi della Protezione civile comunale con i pareri tecnici. Manca all’appello, per la verità, ancora una parte dei fondi occorrenti, ma gli organizzatori fanno leva sugli ultimi sponsor contattati e su un aiuto che arriverà dagli incassi dei mercatini di “Arti e Mestieri” e di “Portobello“, in programma dal 13 al 15 agosto.
Servizio completo sulla Prealpina di giovedì 28 luglio