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Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
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Viale Borri, il degrado è di casa

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Viale Borri, il degrado è di casa

Potrà anche non essere preciso il conteggio dei giorni, ma non v’è dubbio che siano tanti. Davvero Tanti. Una bicicletta,  o meglio  quel che resta, una Bianchi arancione,  è stata probabilmente smantellata dai ladri davanti all’ospedale di Circolo, vecchio ingresso, quello di viale Borri. Si sono portati via tutto quello che era possibile smontare e infatti il “relitto” è senza ruote, ma  è ancora agganciato agli archetti salvapersona con una grossa catena che nessuno è riuscito ad aprire. Il ritrovamento potrebbe essere normale in una discarica o in una zona isolata, un po’ meno davanti  all’ospedale cittadino. E se pure è vero che la maggior parte dei servizi della palazzina sono stati trasferiti, che vi è rimasto il Cup e le altre stanze sono più o meno tutte vuote, rimane il fatto che  il vecchio ingresso di viale Borri è ancora (finché non sarà abbattuto o destinato ad altro) il simbolo dell’ospedale, che  all’esterno vi  è la scritta della gloriosa istituzione e  soprattutto che, da quell’ingresso, passano moltissime persone perché l’accesso pedonale è ancora consentito e superutilizzato (l’ingresso è aperto dal lunedì al venerdì dalle 6.45 alle 18.30 il sabato dalle 6.45 alle 12.30 la domenica e giorni festivi dalle 6.45 alle 12). Da lì si  passa per raggiungere gli ambulatori nel vecchio padiglione centrale, per andare negli altri reparti-ambulatori nei vecchi edifici della cittadella della salute  o per raggiungere (seppure con un giro complicato) la passerella sopraelevata che  permette  di collegare il vecchio padiglione centrale con il monoblocco e quindi con il monoblocchino nel quale è stato trasferito di recente anche il centro trasfusionale . Si potrà obiettare che le cose importanti di un ospedale sono altre e non gli archetti salvapersona arrugginiti, non i pezzi di intonaco della facciata che si sgretolano, non i graffiti sul muro vicino a dove  vi sono  le biciclette a noleggio, non il percorso sul marciapiede per non vedenti completamente distrutto. D’altronde davanti all’ingresso vi  è anche  una superutilizzata fermata dell’autobus. Però un minimo di decoro e ordine hanno bisogno davvero di poco per essere garantiti. 


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