Corruzione, concussione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio: questi sono i reati ipotizzati a carico di Mario Mantovani, vicepresidente della Regione Lombardia, ex senatore, ex sottosegretario alle Infrastrutture del governo Berlusconi ed ex sindaco di Arconate, arrestato all'alba di martedì 13 ottobre.
Nell'ambito dell'Operazione entourage, coordinata dal pm Giovanni Polizzi, la guardia di finanza ha arrestato anche Giacomo Di Capua, assistente di Mantovani, e il dirigente del Provveditorato opere pubbliche Angelo Bianchi. Ci sono però altri nove indagati: l’assessore regionale al Bilancio, Massimo Garavaglia, braccio destro del governatore Roberto Maroni.
Proprio Maroni, con lo stesso Mantovani, erano attesi relatori a Palazzo Lombardia dove martedì 13 ottobre era in programma la Giornata della Trasparenza.
I reati sarebbero stati commessi dall'entourage - appunto - di Mantovani nel periodo di tempo che va dal giugno del 2012 al giugno del 2014 - quando l'ex sindaco di Arcore era assessore regionale alla Salute (le deleghe sono di recente passate a Maroni in seguito alla riforma sociosanitaria) - e avrebbero interessato il settore della sanità nelle province di Varese oltreché di Milano, Pavia, Vercelli e Rimini.
Tra gli indagati figura anche il direttore generale dell’Asl Milano 1, Giorgio Scivoletto, considerato dagli inquirenti tra i fedelissimi di Mantovani sia per quel che attiene la proaganda politica, sia per quel che riguarda le disposizioni politiche. Come nel caso della contestata gara per il trasporto dei dializzati.
Infatti, Mantovani è indagato in relazione a gare pilotate sugli appalti per la gestione del trasporto di malati dializzati, turbative d'asta su opere pubbliche, come la ristrutturazione di alcuni edifici scolastici del Comune di Arconate. E ancora, è accusato di aver fatto pressioni sul Provveditorato alle opere pubbliche di Lombardia e Liguria per far riacquisire il ruolo di responsabile unico del procedimento ad Angelo Bianchi, sotto inchiesta a Sondrio. Inoltre ancora Mantovani avrebbe ottenuto gratuitamente lavori di ristrutturazione in immobili di sua proprietà e in case di riposo riconducibili a sue società in cambio del conferimento di incarichi pubblici all'ingegnere che le ha eseguite.
Seguono aggionamenti.