Palazzo Estense ci riprova ad aprire la casa dei mici. Il gattile esiste già, è stato ristrutturato circa un anno fa e si trova in largo Gigli, dietro viale Belforte, nell’area dell’ex macello civico dove sorgono sedi di associazioni, depositi e spazi collegati al Comune. Il gattile è importante almeno quanto il canile municipale, in una città dove sono conteggiati almeno 1.330 mici che vivono in colonie registrate anche grazie a un sistema Gps nella banca dati collegata all’Asl. Le colonie sono protette dalla legge, i mici che scapperanno dalle loro case o saranno malati e feriti e trovati "in giro" verranno portati qui. «Il gattile servirà per ospitare i gatti abbandonati o bisognosi di cure del territorio, piuttosto che quelli che i proprietari non potranno più accudire, nel caso di persone con problemi di gestione familiare o di salute», dice l’assessore Riccardo Santinon. «La struttura è pronta, abbiamo eseguito alcune rifiniture negli ultimi giorni e ora attendiamo solo che le associazioni del territorio manifestino interesse per il bando che tra qualche ora verrà pubblicato ufficialmente». Un primo bando era stato pubblicato da Palazzo Estense alcuni mesi fa ma l’assegnazione del servizio non era andata a buon fine. «Stavolta abbiamo ritoccato alcuni aspetti della futura gestione e crediamo sia appetibile per associazioni che già si occupano di rifugi per felini altrove o che già si occupano della cura di animali sul territorio». Ventimila euro annuali per la gestione della struttura, due uffici-ambulatori e una in muratura che risale, appunto alla fine degli Trenta e fa parte dell’ex canile costruito dal regime fascista. Una piccola parte del grande edificio conosciuto da tutti come ex macello, è stato attrezzato per ospitare i gatti di Varese e dei comuni della provincia che hanno bisogno di aiuto, di cure, della ricerca di una nuova famiglia. «Contiamo di trovare un’associazione che possa gestire la struttura e ci appelliamo alle aziende e alle imprese del territorio affinché forniscano tutti quegli oggetti necessari per accudire i mici e farli giocare» conclude Santinon. Il gattile (che potrà ospitare decine e decine di felini) si occuperà anche di quelle procedure più che necessarie come la sterilizzazione dei mici trovatelli, oltre che la cura.
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Apre il gattile, per davvero
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