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Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
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OJM pazza ma ha un... Capo. E vince

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Roko Ukic

Quando Perl prima (sul 55-59) e Nicevic poi (sul 60-64) sperperano il dono che Varese sta offrendo su un piatto d'oro a tutto il PalaFantozzi, gli déi del basket forse se la ridono, perché nessuno più, a quel punto, può togliere a Roko Ukic quel che lo stesso Roko Ukic aveva costruito mostrando il suo campionario di classe cestistica cristallina. I ventuno punti e i sei assist del play croato sono numeri che dicono quanto Ukic abbia pesato nell'economia di un match che Varese ha dominato per lunghi tratti e che, sul finire di terzo quarto, la squadra di coach Paolo Moretti ha invece deciso di riaprire, smettendo di difendere a pancia bassa e concedendo a Jasaitis e a Laquintana di tenere accesa la speranza del riaggancio.

L'8-0 col quale l'OJM scappa via nelle prime battute, divenuto 15-2 e sigillato a quota 18-8 nel finale del primo quarto, è nell'economia del match provvidenziale. Un arrivo in volata contro i marpioni siciliani senza le scorte necessarie sarebbe infatti potuto essere deleterio per i biancorossi. I quali han chiuso il secondo quarto replicando con Ukic e Campani alle sortite devastanti di Oriakhi e alle prima bombe a segno di Jasaitis e di Ilievski: il parziale di 25-24 per Varese nasconde le difficoltà a contenere i lunghi siciliani da parte di Davies, partito benissimo (4 punti consecutivo in avvio di gara su altrettante imbeccate di Ukic) e pasticcione nel prosieguo e di Faye, per l'occasione più in versione cassatina che cannolo.

Al rientro dalla pausa lunga, l'OJM mostra i muscoli sul tentativo di riavvicinamento infiammato da Metreveli, Oriakhi e Jasaitis e con Ukic (guarda un po') e Campani (5-0 dal campo e dall'arco ma nel complesso un'altra gara di buona sostanza) ricaccia indietro la Betaland. Poi decide di fermarsi a guardare i siciliani: Laquintana ha talento e si vede e col solito Jasitis e una fiammata ignorante di Basile, l'Orlandina si ritrova a -4 a 10' dalla fine. Tutto da rifare?

No, perché... Ukic prima inventa una penetrazione frontale con tiro in controtempo e poi piazza una fucilata da tre che lancia Varese a +9. Tocca a Oriakhi e Jasaitis fare legna per ritornare a -4 (55-59), quindi i tifosi biancorossi ringraziano Perl che cestina un terzo tempo di sinistro e subito dopo sono costretti a stropicciarsi gli occhi perché Thompson mette cinque punti salvifici (tripla e canestro dal campo) rilanciando l'OJM ancora a +9, costringendo Ilievski al fallo e ritrovandosi la palla del +10 in mano. Mancano due giri e spiccioli di cronometro e Dan Peterson starebbe per chiamare sua madre per farle "buttare la pasta".

Ma Thompson spara a salve, Faye commette il suo terzo fallo su Jasaitis che in men che non si dica segna i due liberi e sulla palla persa da Varese realizza il canestro da 3 che tiene in vita i siciliani: 60-64.

Davies e Faye pasticciano nel traffico, Nicevic prima sparacchia fuori il possibile -2 poi, dopo che Ukic sbaglia l'unico tiro della serata da centro area, segna da sotto e Varese a un minuto dalla fine non solo ha un possesso di vantaggio ma lo volatilizza con un tiro dall'arco di Faye. Per fortuna dall'altra parte Ilievski viene murato e sul rimbalzo Cavaliero subisce fallo da Perl. Si va in lunetta e lo stesso Cavaliero (provvidenziale nei momenti clou) mette il 2 su 2 che dà a Varese la vittoria, visto che a poco meno di 2" dalla sirena, Nicevic può solo abbozzare una preghiera da tre che gli déi del basket non esaudiscono per non far dispetto all'MVP della partita: Roko Ukic.

Capo d'Orlando-Varese 62-66 (8-18, 33-42, 50-54)

BETALAND CAPO D’ORLANDO - Basile 5, Ilievski 5, Laquintana 4, Perl 5, Nicevic 10, Jasaitis 17, Munastra ne, Vujicevic ne, Metreveli 3, Oriakhi 13. Allenatore: Griccioli.

OPENJOBMETIS VARESE - Faye 8, Davies 5, Ukic 21, Varanauskas ne, Molinaro 2, Cavaliero 9, Shepherd, Campani 11, Ferrero, Pietrini ne, Galloway ne, Thompson 10. Allenatore: Moretti.

Arbitri: Lamonica, Aronne e Noce.

Tiri liberi: Capo d’Orlando 10/14, Varese 15/16. Usciti per 5 falli: nessuno.

Il quinto turno

Vitasnella Cantù-Enel Brindisi 100-103; Grissin Bon Reggio Emilia-Consultinvest Pesaro 83-66; Betaland Capo d’Orlando-Openjobmetis Varese 62-66; EA7 Milano-Giorgio Tesi Group Pistoia 89-71; Manital Torino-Vanoli Cremona 80-93; Sidigas Avellino-Dolomiti Energia Trento 79-66; ore 20.45: Banco Sardegna Sassari-Umana Venezia 70-82.
Lunedì 2 novembre, ore 20.45: Obiettivo Lavoro Bologna-Pasta Reggia Caserta.

La classifica

Milano, PistoiaReggio Emilia e Venezia punti 8; Brindisi, Capo d’Orlando, Trento e Sassari 6; Avellino, Varese e Cremona 4; Caserta*, Bologna*, Torino, Cantù e Pesaro 2.

* una gara in meno.

Il prossimo turno

Sabato 7 novembre ore 20.30: Cremona-Reggio Emilia.
Domenica 8 novembre, ore 12: Pistoia-Cantù; ore 18.15: Trento-Pesaro; Brindisi-Venezia; Varese-Torino; Caserta-Capo d’Orlando; ore 20.45: Milano-Bologna.
Lunedì 9 novembre, ore 20.45: Avellino-Sassari.

Ampi servizi sulla Prealpina del Lunedì del 2 novembre.


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