C'erano mamma, papà e il fratellino Davide, ovviamente in prima fila, accanto al feretro in cui riposano le spoglie di Andrea Paltani, morto a 18 anni appena compiuti in un incidente stradale.
Eppoi c'era il mondo di Andrea. L'universomondo con le facce di parenti, di amici, di compagni di scuola del Liceo Scientifico Ferraris e non solo, di professori, di personale della scuola e col gonfalone e il Tricolore listato a lutto, ma anche di conoscenti. E di persone che quest'ennesima tragedia della strada ha accomunato nell'ultima preghiera. Quella dell'addio.
Così, alle ore 14 di martedì 3 novembre, s'è iniziata la celebrazione delle esequie di Andrea Paltani, nella Parrocchiale di Sant'Ambrogio Olona gremita, con centinaia di persone costrette all'esterno, sui gradini della chiesa e più sotto, sulla strada, ad ascoltare le parole del commiato giungere dall'altare attarverso gli altoparlanti. Lì fuori, all'ingresso, palloncini arancioni e fiori candidi incorniciavano il sorriso di Andrea. rimasto nelle foto e nel cuore di chi lo ha conosciuto e ha avuto in buona sorte di averlo amico. Alcuni di questi ultimi, alla fine dei funerali, si sono presi il loro compagno di viaggio sulle spalle e l'hanno scortato nell'ultimo suo tragitto terreno.
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