Trasportava gasolio in condizioni di sicurezza "insufficienti", Tir italiano sequestrato dalla Polizia cantonale in territorio elvetico, maximulta all'impresa varesina di trasporti titolare del mezzo e denuncia al conducente e al responsabile del parco veicoli.
E' successo nei giorni scorsi quando, sulla "semi-autostrada" Stabio-Mendrisio, una pattuglia della Polizia ticinese, nell'ambito di un controllo dei mezzi pesanti, ha imposto l'alt al mezzo condotto da un 37enne autista italiano residente in Provincia di Varese. Costui, da poco passata la dogana a Gaggiolo, era alla guida di un Tir con rimorchio con targhe italiane che nelle cisterne trasportava circa trentamila litri di gasolio. Numerose (e gravi) le mancanze in materia di sicurezza della circolazione stradale riscontrate dagli agenti. "In particolare il rimorchio - si legge in un comunicato della Polizia cantonale - era in parte dotato di pneumatici fortemente usurati mentre sull'asse sinistro è stata riscontrata la totale assenza dell'impianto frenante (pinza del freno con rispettivo cilindro di comando a molla e placchette freno/pastiglie), smontato in precedenza e non più rimontato". L'autista e il responsabile del parco veicoli della ditta varesina di trasporto, un 43enne residente in Provincia di Como, sono stati denunciati all'autorità competente. Sono stati i ncassati 6'000 franchi di cauzione mentre è stato impedito al mezzo pesante di proseguire il trasporto.
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Tir senza freni, denunciato in Svizzera
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