La piccola Pro Patria per l'undicesima volta tenta il miracolo e lo fa contro il suo passato, la Reggiana dell'ex patron Pietro Vavassori. Si inizia, dopo un minuto di silenzio per le vittime di Parigi, con i padroni di casa subito all'assalto: in un minuto la Pro Patria batte due corner e sfiora il vantaggio con Ferri. Dopo pochi minuti Pala è costretto ad effettuare il primo cambio: Bastone non ce la fa, al suo posto Carcuro.
La partita è equilibrata e combattuta. Al 32' la Reggiana sfiora il vantaggio: sul primo corner della partita, c'è una mischia ai limiti dell'area piccola, arriva Siega che devia "sporco" verso la porta, palla tra le mani di La Gorga. Nessuna rete fino all'intervallo, fischiato dopo ben 4 minuti di recupero. A inizio ripresa ancora una buona Pro Patria, che all'8' chiede inutilmente un rigore: c'è Montini che entra in area da sinistra, è affrontato da Siega e cade. Per l'arbitro tutto regolare. All'11' nella Reggiana entra Pesenti per l'ex (fischiatissimo) Giannone e subito sfiora il vantaggio, con un tiro che esce di pochi centimetri dalla porta.
Nell'ultima fase della gara la Reggiana intensifica i suoi attacchi e soprattutto nel finale La Gorga è chiamato agli straordinari: all'86' un pasticcio della difesa lascia Pesenti e Nolè di fronte al portiere, che da terra riesce a sventare; due minuti dopo il portierino dei tigrotti blocca in due tempi un tiro dalla lunga distanza. E al secondo dei 4 minuti di recupero l'occasione più clamorosa, con Spanò che stampa un pallone al centro della traversa a La Gorga battuto. Ma è praticamente finita: la Pro Patria ferma la "grande" Reggiana e conquista il suo primo punto in campionato dopo dieci ko. La strada è ovviamente ancora lunghissima, forse troppo, ma la prestazione dei tigrotti è comunque positiva.
Pro Patria-Reggiana 0-0 (0-0)
PRO PATRIA (3-5-2): La Gorga; Zaro, Ferri, Pisani; Douglas, Bastone (10' Carcuro), Coppola, Taino, Possenti; Montini, Marra (22' st Filomeno, 46' st Galli). A disp.: Demalija, Costa, Manti, Vernocchi. All. Pala.
REGGIANA (3-5-2): Perilli; Spanò, Parola, Frascatore; Rampi (32' st Nolè), Bruccini, Bartolomei, Angiulli (20' st Maltese), Siega; Giannone (11' st Pesenti), Arma. A disp.: Rossini, De Biasi, Loi, Castellana, Di Nicola, Ceccarelli. All. Colombo.
Arbitro: Vailante di Nocera Inferiore (assistenti Pancioni di Arezzo, Cecchi di Pistoia).
NOTE - Giornata fredda e umida. Spettatori 800 circa. Ammoniti: Possenti, Montini. Calci d'angolo: 2-3.
Recupero: 4'- 4'.
L'undicesima giornata
Sabato 14 novembre: Pro Patria-Reggiana 0-0; Cuneo-Pro Piacenza 0-1, Pavia-Bassano 1-1;
Alto Adige-Renate, Feralpisalò-Lumezzane.
Domenica 15 novembre, ore 14.30: Cremonese-Padova; ore 15: Albinoleffe-Giana, Pordenone-Alessandria; ore 17.30: Cittadella-Mantova.
La classifica
Cittadella* e Pavia 21, Reggiana 20, Bassano 19, Alessandria* 17, Cremonese* 16, Alto Adige*, Feralpisalò* e Pordenone* 15, Giana*, Lumezzane*, Padova*, Pro Piacenza e Cuneo 13, Mantova 11*, Renate 8*, Albinoleffe 7*, Pro Patria 1.
* - una partita in meno.
La dodicesima giornata
Sabato 21 novembre, ore 15: Padova-Cuneo, Pro Piacenza-Albinoleffe; ore 17.30: Lumezzane-Alto Adige, Renate-Cremonese; ore 20.30: Mantova-Feralpisalò.
Domenica 22 novembre, ore 14.30: Bassano-Cittadella; ore 15: Giana-Pro Patria, Reggiana-Pordenone; ore 17.30: Alessandria-Pavia.