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Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
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Trento suona la Patetica

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Trento suona la OJM

Dalla Svezia alle Dolomiti per Varese cambia solo il contesto ma resta la sostanza: la squadra di Paolo Moretti è in vacanza. Ringraziano gli avversari che fanno polpette dei biancorossi e questa volta a intascare la vittoria è Trento: 89-63.

Non si salva nessuno dalla disfatta: né il coach Paolo Moretti che mette in campo una squadra senz'anima e s'attacca alla zona due tre per tentare di contenere le fiondate dei trentini ma alla fine deve arrendersi al fatto che i padroni di casa levino dalla testa dei suoi ragazzi 16 rimbalzi sui 31 totali nel traffico di Varese.

La conta non cambia a campi invertiti e nel cielo della propria area Trento domina ancora di più: 29-8. Se a ciò si aggiungono gli 89 punti concessi a Trento (Sutton a quota 18), 16 palle perse e solo 5 recuperate e nessun uscito per cinque falli, si ha un'idea precisa dell'intensità messa in campo dall'OJM, pari a quella d'una pila scarica.

Scarichi si sono in particolare dimostrati Ukic (confuso), Campani (disastroso), Kuksiks (virgola in 25'!), Thompson (non fa più notizia), Cavaliero (durato un quarto, il primo) e il rientrante Wayns (presentatosi al 39' con un eloquente 0/4 dal campo, 0/2 dall'arco e tre palle perse prima di chiudere a 6 punti). Qualche scintilla in più l'hanno regalata Faye (10) e Davies (15), al minimo sindacale in attacco ma inefficaci in difesa e Galloway. Di quest'ultimo non devono impressionare i 16 punti finali, frutto di giocate da oratorio, alternate a colossali fesserie nella gestione della palla (due perse). Insomma, Varese è in fase involutiva e ciò capita proprio alla vigilia del vertice del Cda del Consorzio, che dovrà ripianare il rosso di bilancio, in programma lunedì 16 novembre.

Al di là dell'analisi dei conti e della riconferma di Ukic (quello visto in Svezia e a Trento non serve), ci sarà da ragionare su un rooster che, tolte un paio d'eccezioni, sembra messo insieme col sacchettino della tombola.

Così non c'è da stupirsi se una squadra sgamata e talentuosa qual è Trento, ha incontrato qualche difficoltà a carburare solo nel primo quarto, chiuso comunque in vantaggio sul 22-17 e poi è decollata nel secondo: a parte un estemporaneo 5-0 firmato da Galloway, subito rintuzzato da Sanders (tripla) e Pascolo (contropiede con assist di... Ukic!), i trentini, sospinti da Wright e Lockett (entrambi a quota 12), hanno raggiunto il 41-27, limitandosi a gestire la gara fino all'intervallo (41-32). Varese ha avuto un sussulto, più simile a un riflesso incondizionato da coma vigile che a una reazione lucida, a metà del terzo quarto quando Campani ha infilato il -7 (51-44) e Davies ha provato a ribattere a Sanders mantenendo lo svantaggio del tre possessi (53-46). Ma da lì in poi i biancorossi si sono disuniti, mostrando limiti evidenti di fiato (nelle transizioni difensive) e di idee (in attacco): il quarto si è chiuso su 64-51 (11-5 di parziale) solo perché allo scadere il solito Galloway, in versione veneziana "faso tuto mi" s'è inventato una tripla.

L'ultimo quarto s'è aperto con due azioni varesine rimbalzate sul ferro e con Sutton a mettere il carburante per il decollo definitivo di Trento (66-51). A spingere in orbita i bianconeri ci hanno poi pensato, in rapida sequenza e coi biancorossi spettatori non paganti, Baldi Rossi, Lockett, Sutton e Flaccadori e il 23-12 degli ultimi 8' testimonia una patetica resa da antibasket.

Dolomiti Energia Trento-Openjobmetis Varese 89-63 (22-17, 41-32; 64-51)

TRENTO: Baldi Rossi 13 (2-5, 1-2), Poeta 2 (1-2), Forray 5 (1-2, 1-3), Lofberg, Lechthaler 4 (2-3), Pascolo 9 (3-7, 1-1), Sutton 18 (5-10, 2-3), Lockett 12 (3-4, 2-4), Flaccadori 10 (3-3, 0-2), Sanders 4 (2-3, 0-2), Wright 12 (6-7). All. Maurizio Buscaglia.


VARESE: Wayns 6 (1-5, 1-3), Davies 15 (3-7, 2-3), Faye 10 (3-6, 1-1), Ukic 7 (2-3, 1-2), Cavaliero 3 (1-3, 0-1), Molinaro (0-1, 0-1), Campani 6 (3-5, 0-1), Ferrero ne, Pietrini ne, Kuksiks (0-2, 0-1), Thompson (0-2), Galloway 16 (5-9, 2-3). All. Paolo Moretti.

Arbitri: Sabetta, Borgioni e Quarta.

Note - Tiri liberi: Trento 12/20; Varese 6/10. Rimbalzi: Trento 45 (Baldi Rossi 9); Varese 23 (Davies 6). Totali al tiro: Trento 28/45 da 2, 7/19 da 3; Varese 18/43 da 2, 7/16 da 3. Perse: Trento 16 (Pascolo, Sutton, Lockett 3); Varese 16 (Wayns, Davies, Ukic 3). Recuperi: Trento 8 (Sanders, Baldi Rossi 2); Varese 5 (Cavaliero 3). Assist: Trento 20 (Sanders 7); Varese 10 (Galloway, Cavaliero 2). Valutazione: Trento 117, Varese 38. Spettatori 3500 circa.

Il settimo turno

Domenica 15 novembre Torino-Milano 85-83. Ore 18.15: Trento-Openjobmetis Varese 89-63, Cantù-Avellino 84-82, Pistoia-Caserta 93-84, Capo d’Orlando-Cremona 65-69, Pesaro-Enel Brindisi 75-70. Ore 20.45: Venezia-Reggio Emilia 87-83.
Lunedì 16 novembre, ore 20.45: Bologna-Sassari.

La classifica

Pistoia punti 12; Milano, Venezia e Trento 10; Cremona, Reggio Emilia, Brindisi e Sassari* 8; Capo d’Orlando, Varese, Cantù e Caserta 6; Avellino, Pesaro e Torino 4; Bologna* 2.

* Una gara in meno.

Il prossimo turno

Domenica 22 novembre, ore 12: Reggio Emilia-Trento. Ore 18.15: Varese-Bologna, Avellino-Brindisi, Torino-Capo d’Orlando, Caserta-Cantù. Ore 20.45: Milano-Venezia.

Lunedì 23 novembre, ore 20.30: Sassari-Pesaro. Ore 20.45: Cremona-Pistoia.

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Basket in carrozzina - Serie A

di Claudio Piovanelli

Seconda sconfitta in campionato per la Cimberio Handicap Sport che vede a questo punto ridursi drasticamente le possibilità di guadagnare il quarto posto in classifica al termine del girone di andata e con esso la qualificazione alla final four di Coppa Italia che, lo ricordiamo, verrà organizzata proprio a Varese nel prossimo mese di gennaio.

La sostanziale assenza di Joakim Lindblom, nella scorsa stagione miglior realizzatore della squadra varesina e stavolta in campo solo per una decina di minuti (0/3 il suo score) a causa di un attacco febbrile, non basta a spiegare e neppure a giustificare una prestazione davvero sotto tono della squadra di Daniele Riva che i numeri ben evidenziano: con una percentuale del 33 per cento nel tiro da due punti (18 su 55, 19 su 63 complessivo) non si può certo sperare di vincere e infatti Porto Torres ha avuto buon gioco conquistando il successo e due punti assai importanti anche in chiave Coppa Italia, visto che a questo punto anche i sardi sono di diritto tra i pretendenti alla quarta piazza.

Dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio (14-12), è stato il secondo periodo di gioco a condannare i varesini, che non sono riusciti a trovare adeguate contromisure alle iniziative del trio formato da Edwards (alla fine 9/16 e 11 rimbalzi), Scott (7/18 e 13 rimbalzi) e Bates (8/18). E il parziale di 23-9 a favore dei padroni di casa ben evidenzia le difficoltà incontrate dalla Cimberio in questo scampolo di gara, alla fine risultato decisivo.

A salvarsi tra le mille difficoltà è stato, parzialmente, solo Jacopo Geninazzi (5/13 al tiro e 9 rimbalzi), mentre gli altri giocatori varesini hanno collezionato percentuali assolutamente lontane dal loro standard abituale.

La prossima partita casalinga, contro Bergamo, non dovrebbe riservare eccessive difficoltà per la Cimberio che ora però sarà “costretta” a vincere a Padova e nella prossima trasferta in Sardegna, a Sassari, e poi, a gennaio, a battere Cantù nell'ultima giornata del girone di andata, pena una beffarda esclusione dall'atto conclusivo della Coppa Italia.

GSD Porto Torres-Cimberio Handicap Sport Varese 64-47 (14-12, 37-21; 45-34)

GSD: Edwards 19, Jimenez, Pawelko, Scott 18, Ruggeri 2, Canu, Puggioni 3, Mc Phee, Scarpa, Haidari, Bates 22, Falchi. All. Sara Cappellini.

Cimberio H.S.: Marinello, Geninazzi 14, Blomquist 6, Damiano 6, Szulc 12, Silva, Groen 3, sala, Lindblom, Arambula 6, Fiorentini, Roncari. All. Daniele Riva.

Arbitri: Rambelli e Borsani.

Note - Tiri liberi: GSD 11 su 17, Cimberio HS 8 su 10. Osservato, come su tutti i campi della serie A, un minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati terroristici di Parigi.

 La quarta giornata

GSD Porto Torres–Cimberio HS Varese 64-47

Santa Lucia Roma–UnipolSai Briantea 84 Cantù 53-50

Montello Bergamo – Amicacci Giulianova 62-65

Millennium Padova – GiocoParma 93-42

Banca Marche S.Stefano-Banco Sardegna Sassari 37-65

 La classifica

Santa Lucia Roma e Amicacci Giulianova punti 8; UnipolSai Briantea 84 Cantù e Banco di Sardegna Sassari 6; GSD Porto Torres e Cimberio Handicap Sport Varese 4; Montello Bergamo e Millennium Padova 2; Banca Marche S.Stefano e GiocoParma 0.

Il prossimo turno

(sabato 21 novembre)

Cimberio HS Varese - Montello Bergamo (ore 17)

GiocoParma – Santa Lucia Roma (ore 18)

Amicacci Giulianova – Millennium Padova (ore 18)

GSD Porto Torres – Banca Marche Santo Stefano (ore 18)

UnipolSai Briantea 84 Cantù – Banco Sardegna Sassari (ore 20.30)

Ampi servizi sulla Prealpina del Lunedì del 16 novembre.


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