Pochi giorni dopo l’apertura della Porta Santa e meno di due mesi dopo l’inaugurazione
dei restauri della cripta, il santuario di Santa Maria del Monte torna a essere un cantiere. Mercoledì 16, infatti,
l’interno del santuario è stato “impacchettato” con ponteggi e teli per consentire una nuova fase di lavori, programmata da tempo. Anche la Porta
Santa aperta ufficialmente per l’Anno della Misericordia sabato scorso da quattro vescovi, rimane “chiusa“, anche se per poco. Entro sabato infatti i lavori
che riguardano la parte accanto e sopra la porta saranno conclusi e i fedeli potranno transitare attraverso la “sforzesca” simbolo del Giubileo a Santa Maria del Monte.
Dice l’arciprete del Sacro Monte, monsignor Erminio Villa: «Appena terminati i lavori nella cripta, in considerazione della necessità di ultimare altre opere già finanziate
a suo tempo, il cantiere si sposta in santuario, dove saranno eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel presbiterio, nella volta centrale nella cappella delle beate e nel portico di ingresso. Il tutto finirà entro Pasqua.”
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