Concreto, efficace, vincente. Il Varese ricomincia da Stresa, contro una pari categoria dell'Eccellenza. Lo fa piazzando due zampate da squadra robusta e cinica, mascherando alla perfezione l'assenza del tandem d'attacco Marrazzo-Giovio, quella del regista Capelloni e quella del centrale difensivo, ex Primavera del Milan, Pacifico.
Lo Stresa, intimorito dal blasone avversario, ha fatico a trovare il bandolo della matassa finché Lercara, imbeccato da Gheller, ha fiondato una saetta di sinistro sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Barantani: 1-0 e null'altro nel primo tempo. Nella ripresa, biancorossi rivoluzionati ma sempre in controllo e al 24' è stato il brasiliano Leonardo a raddoppiare concludendo un'azione di contropiede. A 10' dalla fine c'è spazio anche per il brivido: Kakuri, appena entrato, sbaglia i tempi dell'uscita e Di Iorio lo punisce con un preciso pallonetto. Finisce 2-1 per il Varese che ha solo dieci giorni di fatica nelle gambe e ovvi margini di crescita. Lo spirito però è già quello di mister Giuliano Melosi, quando ruggiva imperioso sulla mediana biancorossa.
Stresa-Varese 1-2 (0-1)
STRESA (4-3-3): Barantani (42’ st Losio); Tagini (28’ st Cuda), Viganò, Agazzone (42’ st Crusca), Ambrosiani (39’ st Galletti); Laratta, Cunati, Di Iorio; Tiboni (1’ st Dugnani), Faraci, Cabrini (28’ st Tiboni, 39’ st Falcetti). Allenatore: Boldini.
VARESE (4-3-3): Bordin (33’ st Kakuri); La Marca (1’ st Ferrara), Viscomi (11’ st Simonetto), Luoni, Azzolin; Gazo, Gheller (1’ st Zazzi), Piccinotti (11’ st Balconi); Cavalcante (1’ st Leonardo), Becchio, Lercara (1’ st Marku). Allenatore: Melosi.
Arbitro: Sala di Verbania.
Marcatori: Lercara al 20’ pt; Leonardo al 24’, Di Iorio al 36’ st.
Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Viganò al 30’ pt, Cunati al 7’, Balconi al 16’, Leonardo al 45’ st. Angoli: 3-2.
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