Passeggia in piazza Libertà e, improvvisamente, si imbatte in un oggetto non meglio identificato che sta precipitando dall’altezza del campanile della chiesa di San Giulio: fa in tempo a schivarlo prima che cada a pochi metri da lui. Sconcertato, il castellanzese si avvicina per osservarlo meglio: è una strana telecamera con quattro alette, visibilmente danneggiata dall’impatto col suolo. Pensando che sia uno degli impianti della videosorveglianza comunale, si precipita al vicino comando dei vigili per consegnarla: scopre così che invece un drone. Per l’esattezza un Phantom Pro, uno degli ultimi modelli di generazione americana: di dimensioni 25 centimetri per 25, sono utilizzati per scopi civili, non militari. E comincia la caccia al “pilota” maldestro che forse è rimasto distante dal drone oltre il chilometro di raggio per la comunicazione dei comandi.
Ampio servizio sulla Prealpina di sabato 19 dicembre.