L’anno solare tigrotto si è chiuso allo stadio “Martelli” di Mantova dove la Pro Patria era ospite per la sedicesima giornata di Lega Pro. Una sfida d’altri tempi fra due squadre simbolo della provincia calcistica alla ricerca di una nuova identità. Tigrotti con gli uomini contati in campo con l'intento di frenare i tentativi di far male di un Mantova che sta deludendo le attese dei suoi tifosi, quartultimo in classifica con un bilancio casalingo tutt'altro che soddisfacente. Alla fine il risultato chiesto alla vigilia da mister Alessio Pala è stato conquistato, un pareggio esterno che fa fare un nuovo passettino in classifica (ma il Renate penultimo ha fatto bottino pieno e torna ad allontanarsi). I rimpianti non mancano, però, perché la solita Pro leggera davanti ma solidissima nel reparto arretrato fino all'89' era in vantaggio, grazie al bel gol ottenuto a inizio ripresa con Capua. Poi Momentè, dopo avere involontariamente messo ko il portiere La Gorga (solito protagonista), ha beffato il giovanissimo sostituito Demalija con un gran colpo di testa allo scadere. Demalija che, nei sei minuti di recupero, è stato a sua volta bravo, dicendo di no in un paio di circostanze agli avanti mantovani.
PRIMO TEMPO
Si inizia con il canovaccio prevedibile: padroni di casa all'attacco, Pro che si difende con ordine e puntando sulla forza fisica e tattica del suo quartetto arretrato chiude quasi tutti i varchi ai rivali. Unica occasione da rete dopo oltre mezz'ora, quando un bella combinazione ai limiti dell'area porta Di Santantonio a battere a rete, pallone che sorvola d'un nulla la traversa della porta difesa da La Gorga. Subito dopo Gonzi, al 36,' è costretto a dare forfait, sostituito da Foglio. L'arbitro manda le squadre al riposo dopo 1 minuto di recupero: qualche protesta sugli spalti perché il direttore di gara, sugli sviluppi di una punizione sulla tre quarti battuta da Dalla Bona (un ex) non fa battere il successivo corner (sarebbe stato il primo della gara) al Mantova e manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
Mister Javorcic parte con evidenti intenti bellicosi, inserendo la punta ex Varese Matteo Momenté. Ma è la Pro Patria a fare il colpo.
4' - Caputa a segno di sinistro su un traversone dalla sinistra di Possenti: è il settimo gol stagionale della Pro.
Subito dopo il Mantova va in gol, ma il direttore di gara annulla per un fallo di Momenté sul portiere. Il Mantova è ferito e spinge sull'acceleratore, la Pro Partia fatica a ripartire. Al 15' La Gorga decisivo in tuffo basso su colpo di testa del solito Momenté. Clamorosa palla gol alla mezz'ora, con una bella triangolazione in area che si chiude con tiro in sforbiciata di Ungaro: fuori d'un soffio.
Al 40' c'è uno scontro in area tra La Gorga e Momentè: l'attaccante del Mantova viene ammonito, il numero 1 biancoblù non ce la fa a continuare, sostituito da Demalija.
41' - Niente da fare per il giovanissimo portiere della Pro Patria (classe 1998), bucato di testa da Momentè, dopo un doppio traversone in area.
Mantova-Pro Patria 0-1 (0-0)
MANTOVA (4-3-2-1): Bonato; Scalise, Trainotti, Gavazzi, Sereni (27' st Ungaro); Di Santantonio (1' st Momentè), Dalla Bona, Raggio Garibaldi; Gonzi (36' Foglio), Zammarini; Ruopolo.
A disposizione: Albertoni, Longo, Lombardo, Scrosta.
Allenatore: Ivan Javorcic.
PRO PATRIA (4-3-2-1): La Gorga (41' st Demalija); Pisani, Zaro, Ferri, Possenti; D’Alessandro, Jidayi, Carcuro (3' st Douglas); Coppola, Capua; Marra (36' st Vernocchi).
A disposizione: Cavalieri, Costa, Galli, Degeri, Veroni.
Allenatore: Alessio Pala.
Marcatori: Capua 4' st
NOTE - Ammoniti: D'Alessandro, Ungaro, Capua, Momentè. Recupero: 1', 6'. Corner: 2-0.
Arbitro: Giuseppe Zanonato di Vicenza (assistenti: Christian Zanardi della sezione di Genova e Roberto Margheritino della sezione di Savona).
LA SEDICESIMA GIORNATA:
Sabato 19
Alto Adige-Pro Piacenza 2-1, Renate-Cuneo 1-0, Mantova-Pro Patria 1-1;
ore 17.30: Feralpisalò-Giana Pordenone-Pavia.
Domenica 20
Ore 14: Padova-Bassano;
ore 15: Lumezzane-Albinoleffe;
ore 17.30: Reggiana-Alessandria, Cremonese-Cittadella.
CLASSIFICA: Alessandria punti 30; Cittadella 29; Feralpisalò e Bassano 27; Alto Adige 26; Reggiana 24; Pavia 23; Cremonese, Cuneo e Pordenone 22; Padova 21; Pro Piacenza 19; Giana 18; Lumezzane 16; Mantova 15; Renate 12; Albinoleffe 11; Pro Patria 7.
PROSSIMO TURNO - Sabato 9 gennaio, ore 15: Alessandria-Padova, Cittadella-Alto Adige; ore 17.30: Giana-Pordenone, Bassano-Reggiana. Domenica 10 gennaio, ore 14: Cuneo-Cremonese; ore 15: Pro Piacenza-Lumezzane, Pavia-Feralpisalò; ore 17.30: Pro Patria-Renate. Lunedì 11, ore 20: Albinoleffe-Mantova.