Cane sfugge al proprietario e annega nelle gelide acque della torbiera di Mombello, in questi giorni coperta di uno strato di ghiaccio. Non c’è stato nulla da fare per un setter che in compagnia dei proprietari stava compiendo una passeggiata nella zona.
Improvvisamente, forse attratto da qualche animale selvatico, il cane si è lanciato verso il canneto finendo sulla sottile lastra di ghiaccio che in questi giorni copre il laghetto della torbiera. La lastra si è frantumata e il cane subito richiamato ha tentato disperatamente di riguadagnare la riva ma è stato inghiottito dall’acqua.
Il proprietario, con grave rischio per sé ha tentato di scendere in acqua, non calcolando il terreno melmoso simile alle sabbie mobili del fondale e a stento ha riguadagnato fradicio sino alla vita il terreno solido della riva. Poi ha cercato disperatamente una barca che un tempo era nella zona ma che vandali hanno probabilmente distrutto.
Si è cosi rivolto alla Protezione civile di Laveno che con una propria barca in pochi minuti ha raggiunto il laghetto e rompendo con un puntale il ghiaccio della superficie ha raggiunto il corpo del cane che ormai privo di vita si trovava ad una decina di metri dalla riva. Sono stati avvertiti sia i carabinieri sia il veterinario. Quest’ultimo ha chiesto di diffondere l’avviso di come in questo periodo, in modo particolare, la torbiera sia estremamente pericolosa. Chi vuole passeggiare attorno a quest’area (in questi giorni si notano molti proprietari di cani) deve assolutamente tenere gli animali al guinzaglio. Vi sono infatti numerose pozze coperte da un sottile strato di ghiaccio che rappresentano una trappola mortale.