Gli aghi a “farfallina” di due siringhe vicino al muro, le proteste di chi abita e lavora a due passi da quel punto così centrale e così dimenticato. L’arrivo della pattuglia della Polizia locale, gli agenti che ascoltano le lamentele e verificano lo stato di degrado e abbandono di quell’area. Quella che da piazza XX Settembre porta a via Como. Strada dove più volte si sono levate proteste, lamentele e vere e proprie denunce per la sosta di gruppi di ragazzi che poi gettano bottiglie ovunque. In particolare nel giardinetto davanti alla scuola elementare “Mazzini”.
Servizio completo con foto e interviste su La Prealpina di mercoledì 19 agosto