Abbiamo letto sdegnati che la vedova dell’ex vicesindaco di Gallarate Fabio Castano si è sentita offesa perché qualcuno ha osato ricordare che quello che è successo è reato, e pretende addirittura le scuse dai partigiani: ci sembra proprio troppo». Non si placano le polemiche dopo che al funerale del politico gallaratese i suoi camerati hanno salutato l’uscita della bara dalla chiesa facendo il saluto romano. Nella serie di botta e risposta intervengono ora gli Antifascisti sempre di Busto Arsizio, l’Allegra Brigata Sinetema, l’Anpi di Cuveglio e quella di Viggiù, l’Area comunista, l’associazione Curiel, il partito di unità comunista, il partito marxista leninista, il Sel di Busto Arsizio e il sindacato di base Adl di Varese.
I gruppi firmatari della lettera coinvolgono poi il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli, visto che il saluto è stato “chiamato” da Checco Lattuada, che fa parte della maggioranza consigliare bustocca: "Attendiamo che il sindaco di Busto dica qualcosa, oltre alle solite dichiarazioni di facciata in occasioni di celebrazioni e ricorrenze".
Servizio completo su La Prealpina di mercoledì 19 agosto