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L’assessore alla Sicurezza e all’Immigrazione della Regione Lombardia, Cristina Bordonali, chiude i “rubinetti” agli enti locali che mettono a disposizione strutture e risorse per ospitare i rifugiati. Lo annuncia in un'intervista alla Prealpina. E' la nuova mossa del Governatore Maroni nella battaglia contro la politica dell'accoglienza. I risultati nel Varesotto, terra di Bobo Maroni, si vedono e si contano: già 200 i profughi che dovevano essere accolti, nel rispetto delle quote ministeriali, ed invece sono stati respinti per mancanza di strutture adatte ad ospitarli. Il prefetto Giorgio Zanzi ha aperto un nuovo bando per l’accoglienza, che consiste in vitto e alloggio, a trecento persone. Resta da vedere se qualcuno si farà avanti. Dai Comuni, la risposta è stata tiepida. Da quelli, poi, amministrati dalla Lega, totale chiusura, come più volte annunciato dal segretario provinciale del Carroccio, Matteo Bianchi. E l’emergenza, ormai divenuta consuetudine.
Approndimento su La Prealpina di venerdì 21 agosto
