Il sindaco Attilio Fontana l’aveva preannunciato un paio di settimane fa: «Quando arriverà in giunta la richiesta di patrocinio al Varese Pride 2016, darò la mia indicazione contraria». Ebbene, il tema era martedì 22 febbraio all’ordine del giorno dell’Esecutivo di Palazzo Estense. Era al punto numero uno. E l’esito è stato quello auspicato da Fontana: all’unanimità, gli assessori hanno bocciato l’istanza di patrocinio.
E la reazione degli organizzatori non s’è fatta attendere: «Occasione persa. Come a voler chiudere gli occhi davanti ai cittadini che non sono eterosessuali».
Ampio servizio sulla Prealpina di mercoledì 24 febbraio.