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Primo via libera all’acquisizione dei lampioni di proprietà di Enel. La commissione Lavori pubblici, presieduta da Giulio Moroni, ha votato alla quasi unanimità (un solo astenuto per consentire il dibattito in Consiglio comunale) l’operazione da 211mila euro (39 euro a lampione). A tanto, infatti, ammonta la spesa per ritirare i punti luce del colosso dell’energia. Quanti sono i lampioni che il Comune andrà quindi ad acquistare? Sono 5.239, circa la metà (10.439) degli impianti esistenti in città.
Perché Palazzo Estense ha deciso di comprare i lampioni di Enel? Per il nuovo maxi-piano dell’illuminazione pubblica che prevede la sostituzione di circa 4.000 pali e punti luce e l’adeguamento di tutte le lampade al sistema Led che garantisce un forte risparmio energetico.
Ampio ervizio sulla Prealpina di giovedì 3 marzo.