Atti vandalici nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio: sono stati bruciati il messale e due tovagliette di pizzo su cui erano poggiati i ceri votivi per la Madonna. È successo il pomeriggio di lunedì 14 marzo, verso le ore 17, ed è subito stato dato l’allarme al parroco don Gabriele Crenna. La comunità si è subito indignata. Il sindaco Matteo Bianchi ha usato parole durissime: «È uno schifo, non c’è rispetto per nulla. E in molti casi mancano le basi dell’educazione». Al momento sono ignoti gli autori del gesto: carabinieri e polizia locale acquisiranno le immagini dall’impianto di videosorveglianza del Comune per verificare chi sia passato nella zona e sia entrato in chiesa.
Articolo completo sulla Prealpina di martedì 15 marzo.