Quaranta esercizi commerciali controllati, diciotto denunce per contraffazione e frode in commercio, diciannove persone segnalate per provvedimenti amministrativi, quattro maxi sanzioni e 400mila articoli contraffatti sequestrati. La guardia di finanza ha passato al setaccio, nei giorni scorsi, la filiera dei beni di consumo per garantire la sicurezza. In questo campo sono stati sottoposti a sequestro circa 300mila articoli recanti marchiature “CE” non conformi alla normativa vigente, con marchi e loghi che potevano indurre il consumatore in errore sulla reale origine della merce.
In particolare sono stati controllati gli esercizi commerciali che vendono materiale di elettronica e giocattoli. Oltre cinquemila articoli sono stati sottoposti a sequestro in quanto sprovvisti dei requisiti minimi sulla sicurezza.
Duro colpo anche nel settore della moda: circa centomila articoli sottoposti a sequestro per contraffazione e in violazione alla normativa a tutela del Made in Italy.