Era ricercata da tre anni, quando, allora quindicenne, era evasa dalla comunità in cui era stata reclusa per i reati di estorsione e concorso in riciclaggio. L’hanno ritrovata i carabinieri, tre anni dopo, nascosta in una scarpiera, nella casa di Gallarate di due fratelli bustocchi di 33 e 26 anni, pregiudicati per numerosi reati contro il patrimonio.
La ragazza è stata scoperta nel corso di una perquisizione domiciliare a carico dei due fratelli, svolta dai carabinieri di Azzate, che erano entrambi sottoposti a sorveglianza speciale e lei stessa ha spiegato di essere la «fidanzata» di uno dei due padroni di casa.
Al termine delle formalità, la ragazza è stata accompagnata nel carcere minorile di Pontremoli (Massa) mentre i suoi favoreggiatori sono stati giudicati con rito direttissimo.