Pro Patria-Giana Erminio, la bella favola opposta al calvario senza fine. Alle 17.30, allo stadio “Speroni”, sfida tra due realtà in apparente controtendenza. Siccome il divario in classifica presuppone un pronostico scontato (a favore degli ospiti) è lecito attendersi dai tigrotti almeno uno scatto d’orgoglio.
Per l’ennesima volta si è costretti a modificare la formazione e, in questo caso, si potrebbe anche modificare il modulo partendo con un 3-4-3 per poi passare, in caso di necessità, al 4-3-3. “Colpa” di una fascia, quella destra, completamente sguarnita. Fuori D’Alessandro e Jidayi per problemi fisici, fuori Douglas per decisione del giudice sportivo, toccherà probabilmente a Coppola occuparsi di quella corsia.
Uno dei problemi con cui Mastropasqua si avvicina all’ennesima partita complicata. La Giana, guidata da oltre vent’anni da Cesare Albè, sta lottando per evitare i playout. I milanesi non stanno attraversando un grande momento (una sola vittoria in dieci gare) ma hanno un ottimo telaio e individualità di spessore tecnico per centrare la salvezza. Una squadra, quella di Gongorzola, ben organizzata e con temperamento per affrontare la quale servono grinta e motivazioni. La domanda è: la Pro Patria praticamente retrocessa avrà la forza e gli stimoli per sovvertire il pronostico? A parole sì, nei fatti forse no. O meglio: è l’ennesima verifica che attende Ferri e compagni. In attacco via libera a Marra insieme con Montini e Santana ma nel corso della partita si dovrebbe rivedere Filomeno ormai guarito dal lunghissimo infortunio.
Le formazioni
PRO PATRIA (4-3-3): La Gorga; Coppola (foto Blitz), Pisani, Ferri, Possenti; Capua, Sampietro, Degeri; Marra, Santana, Montini.
A disposizione: Monzani, Zaro, Taino, Bastone, Filomeno, Guercilena, Ravasi, S. Vernocchi, Vettraino.
Allenatore: Angelo Mastroapsqua.
GIANA ERMINIO (4-4-2): Paleari; Perico, Bonalumi, Montesano, Solerio; Pinto, Marotta, Biraghi, Augello; Perna, Cogliati.
A disposizione: Sanchez, Sosio, Costa, Capano, Greselin, Sanzeni, Brambilla, Rossini, Romanini, Bruno.
Allenatore: Cesare Albè.
Arbitro: Di Gioia di Nola (assistenti: Lenarduzzi di Merano e Sartori di Padova).
27° TURNO
Ore 15: Cremonese-Renate, Alto Adige-Lumezzane;
ore 17,30: Pro Patria-Giana;
ore 20,30: Pordenone-Reggiana.
Domenica 3 - Ore 14: Cuneo-Padova;
ore 15: Feralpisalò-Mantova.
Lunedì 4 - Ore 20: Cittadella-Bassano; Albinoleffe-Pro Piacenza e Pavia-Alessandria (diretta Rai Sport 1).
CLASSIFICA
Cittadella punti 65; Bassano 52; Pordenone 50; Alessandria 49; Feralpisalò 46; Padova e Reggiana 44; Pavia 45; Cremonese 40; Alto Adige 39; Giana e Renate 32; Lumezzane 31; Cuneo 29; Pro Piacenza 28; Mantova 23; Albinoleffe 19; Pro Patria 7 (-3).
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