Quantcast
Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
Viewing all articles
Browse latest Browse all 31139

«Vi spiego la mia Pistoia»

$
0
0

«Vi spiego la mia Pistoia»

Giacomo Galanda spiega le ragioni del “miracolo-Pistoia”. L’ex campione dei Roosters della Stella, capitano di Varese dal 2006 al 2011, è ora il general manager della rivelazione Giorgio Tesi Group, prossima avversaria (domenica ore 18.15 a Masnago) dell'Openjobmetis, al momento attuale la migliore in assoluto nel rapporto costo-rendimento (budget netto per i giocatori inferiore ai 500mila euro).

«La ricetta è complessa, legata all’ottimizzazione dei costi della struttura e al risparmio su quello dei giocatori oltre alla capacità dell’ambiente di fare sistema. Il clou è rappresentato dalla squadra: abbiamo scelto allenatore e giocatori con voglia di mettersi in gioco. Un ragazzo come Blackshear sotto certi aspetti era una scommessa così come Kirk, sul quale molti avevano dubbi, e invece ha dimostrato capacità di apprendimento e grande disponibilità al lavoro. Devi costruire il roster in base a quello che puoi raggiungere e non a quello che desideri».

Le priorità indicate da Galanda sono quelle di costruire uno zoccolo duro italiano e la capacità di non farsi condizionare troppo dai risultati nel portare avanti le proprie idee: «La base si costruisce attorno al gruppo degli italiani, da scegliere prima degli altri perché sono sempre di meno, ma il segreto è quello di costruire una squadra bilanciata con giocatori funzionali al gruppo. E poi conta molto l’ambiente: quasi tutti coloro che in questi anni hanno scelto Pistoia sono riusciti a elevare il proprio rendimento. Io stesso arrivai da giocatore semi finito, invece sono riuscito a tornare in serie A e chiudere al meglio la carriera: a parte Moretti devo ringraziare la società. Bisogna avere la forza di credere nel progetto e mantenere la linea senza farsi condizionare da vittorie e sconfitte. Noi quest’anno non abbiamo cambiato un giocatore, limitandoci ad aggiungere un giovane interessante in ottica futura come Andrea Amato».

L’altro aspetto importante è quello degli investimenti sulle giovanili, strada che Pistoia ha perseguito nelle ultime stagioni.

In vista del match di domenica al PalaWhirlpool Galanda vede tanto equilibrio fra due squadre che hanno voglia di riscatto: «Sarà una gara particolare per tanti aspetti e non semplice per nessuna delle due contendenti. La nostra squadra vuole dare una risposta forte in termini di grinta per mostrare che vale di più di quello che ha espresso nelle ultime gare. Dall’altra parte Varese sta attraversando un momento positivo al di là delle ultime due sconfitte esterne, e non avendo ancora ottenuto la salvezza matematica avrà fame di punti. Mi attendo una gara emozionante e risolta solo in volata, molto dipenderà dall’approccio alla partita di entrambe».

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 31139

Trending Articles