Sono già purtroppo a decine le “vittime” di punture di api, una cui consistente colonia si trova a lato della pista ciclopedonale fra Laveno e Cittiglio, nel tratto che dal passaggio a livello delle Ferrovie Nord di via Mombello porta verso la zona produttiva del Pradaccio e si snoda verso Cittiglio. Numerose le persone che, soprattutto approfittando delle belle giornate, percorrono quel tratto di ciclabile, quindi il problema è tutt’altro che secondario, anzi, va risolto il prima possibile.
Tutto quanto accade, insomma, è legato alla presenza di decine di arnie a pochi metri dalla ciclopedonale (poco meno di una cinquantina, e si dice che mediamente ogni alveare contenga dalle 30 alle 80mila api).
Si tratta di arnie che, è bene precisare, sono di un apicoltore locale ed erano già presenti in quella zona prima della realizzazione della nuova ciclopedonale.
Per fortuna, non si sono riscontrati casi di una gravità tale da ricorrere al Pronto soccorso e nessun caso di shock anafilattico.
Il sindaco Fabrizio Anzani è corso subito ai ripari posizionando, ben visibili, dei cartelli con la scritta “Attenzione: arnie e api”. Alcuni, come già successo in passato, hanno suggerito di chiedere l’intervento della Ats Insubria (ex Asl di Varese) per far spostare le arnie.