Contro le aggressioni, i pestaggi, gli scippi, i controllori degli autobus tornano a scuola. Di gestione delle emergenze. Non solo. Anche una ventina di agenti della Polizia locale verranno formati per costituire una sorta di Nucleo tutela trasporto pubblico. Come quello che esiste a Milano e venne varato da Emiliano Bezzon, allora comandante nel capoluogo lombardo e ora a capo della Polizia locale di Varese. Dai primi di maggio, corso in aula e prove operative sui pullman. Sia per gli agenti varesini, sia per chi lavora sui bus. Obiettivo: dare ai controllori gli strumenti per affrontare chi non vuole pagare il biglietto e alza le mani contro chi ha il compito di fare rispettare le regole.
Invece la task force di agenti, una ventina in principio, agirà «sia in divisa, perché l’effetto deterrente è più incisivo», dice il comandante Bezzon, «sia in borghese, a seconda delle necessità che emergeranno».
Il percorso ha un triplice obiettivo, e cioè quello di addestrare il personale per affrontare le emergenze sugli autobus - spiega l’assessore alla Sicurezza Carlo Piatti - per migliorare l’approccio relazionale dei controllori con gli utenti e ovviamente per proteggere e garantire la sicurezza ai cittadini che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico e agli operatori del settore.